Apprezzo la terza opzione. Tuttavia il nostro istinto è la parte creativa della nostra intelligenza, che completa e arrotonda il rigore cartesiano del pensiero. Data la domanda, quindi, non mi sorprende che nessuno – fino ad ora – abbia fornito una risposta che sarebbe altrimenti semplicemente logica.
Apprezzo la saggezza di Luca e a Giovanni, ideatore della survey, osservo che purtroppo le sorprese degli ultimi 2 anni si accodano ad un trend declinante presente da ben più anni
Grazie Erika per la tua osservazione ampiamente condivisibile. A mio avviso il problema risiede nella scarsa capacità di noi umani, cartesiani o meno, di comprendere e gestire i fenomeni ad andamento esponenziale, come quelli a cui stiamo assistendo. Anche le Istituzioni politiche ed economiche si adeguano troppo lentamente e con strumenti inadeguati ai mutamenti climatici, tecnologici, economici. Su tale tema suggerisco un attualissimo testo, non ancora tradotto in italiano, EXPONENTIAL di Azeem Azhar, che affronta la problematica con continui riferimenti alla situazione attuale. Spero ne potremo riparlare.
Grazie Luca per il commento. Condivido l’apprezzamento di Erika sulla saggezza della tua osservazione..
Ma noi, siamo ancora cartesiani?
Apprezzo la terza opzione. Tuttavia il nostro istinto è la parte creativa della nostra intelligenza, che completa e arrotonda il rigore cartesiano del pensiero. Data la domanda, quindi, non mi sorprende che nessuno – fino ad ora – abbia fornito una risposta che sarebbe altrimenti semplicemente logica.
Apprezzo la saggezza di Luca e a Giovanni, ideatore della survey, osservo che purtroppo le sorprese degli ultimi 2 anni si accodano ad un trend declinante presente da ben più anni
Grazie Erika per la tua osservazione ampiamente condivisibile. A mio avviso il problema risiede nella scarsa capacità di noi umani, cartesiani o meno, di comprendere e gestire i fenomeni ad andamento esponenziale, come quelli a cui stiamo assistendo. Anche le Istituzioni politiche ed economiche si adeguano troppo lentamente e con strumenti inadeguati ai mutamenti climatici, tecnologici, economici. Su tale tema suggerisco un attualissimo testo, non ancora tradotto in italiano, EXPONENTIAL di Azeem Azhar, che affronta la problematica con continui riferimenti alla situazione attuale. Spero ne potremo riparlare.
Grazie Luca per il commento. Condivido l’apprezzamento di Erika sulla saggezza della tua osservazione..
Ma noi, siamo ancora cartesiani?