Stiamo vivendo una situazione che, a causa del contemporaneo sovrapporsi di problematiche di tipo ambientale, sociopolitico, sanitario, energetico, possiamo definire senza precedenti. Le classi dirigenti sono chiamate a scelte difficili tra ciò che è urgente e ciò che è importante. La visione di lungo periodo confligge con gli interessi a breve mettendo a rischio la coerenza e la continuità delle iniziative intraprese o appena annunciate. Il flusso incessante di notizie, comunicati e informazioni non migliora il clima di incertezza a tutti i livelli e la pubblica opinione fatica ad interpretare gli eventi. Cosa sta succedendo? Come siamo arrivati a questo punto? Difficile dare una spiegazione logica e univoca. Prima di pianificare il futuro occorre a volte voltarsi indietro e guardare al passato, fino alla “asciutta” saggezza del mondo latino; senza trascurare l’istinto ..