Sarà per il caldo feroce di queste ultime settimane. Sarà per il rinnovato slancio dei vari organismi sovranazionali nel segnalare i pericoli derivanti dai cosiddetti cambiamenti climatici, più o meno correlati e causati dall’attività antropica. Sarà perché, essendo ormai entrato nella cosiddetta terza età, ricordo quanto fu detto e scritto sullo stesso tema già negli anni Settanta del secolo scorso. Improvvisamente stamani mi è tornato in mente il mito di Icaro. Con un riconoscente ricordo agli insegnanti che persero tempo raccontandoci i miti greci, ho intuito quanto ancora attuale possa essere questo caso di studio.

“Figlio dell’inventore Dedalo, Icaro è il giovane che ignora i moniti paterni e si alza in volo con le ali fabbricate dal genitore. Si avvicina troppo al sole e muore“.

Questa, in estrema sintesi, la storia degli umani che tentano di uscire dal labirinto in cui si sono ritrovati: “Con alcune piume e della cera  Dedalo fabbrica un paio di ali per sé e un paio per il figlio Icaro. Una volta pronta la nuova invenzione, Dedalo ammonisce il figlio, gli raccomanda di non volare né troppo in basso né troppo in alto. Icaro annuisce e, spinto da Dedalo, si lancia nell’immensità azzurra del cielo. Le ali si tendono, sospinte dal vento. Da sotto i contadini e i pastori osservano i due, ormai simili a dei. Eppure non sono divinità, rimangono pur sempre esseri umani. E quando Icaro, curioso e incurante dei consigli paterni, ebbro del volo, si accosta troppo al sole, la cera delle ali si scioglie. Una dopo l’altra le piume si staccano dalle sue spalle. Dedalo urla. Troppo tardi. Icaro precipita in mare, mentre il padre assiste impotente, ormai pentito del proprio ingegno*.

Alcuni spunti di riflessione su cui confrontarsi:

Siamo effettivamente usciti dal labirinto? Ci sentiamo più nei panni di Dedalo o di Icaro?

Ci siamo spinti troppo in alto, presi dall’ebrezza della tecnologia o, al contrario, siamo ancora troppo in basso, appesantiti dal nostro egoismo consumistico?

Quale messaggio, intendiamo trasmettere al riguardo alle nuove generazioni? Basterà scaricare l’apposita App?

* https://www.storicang.it/a/icaro-e-il-folle-volo-verso-il-sole_15398